“Il salame lo fai CLAI”: la cooperativa di Imola a Marca con tante novità e progetti per il 2024

Jan 10, 2024
“Il salame lo fai CLAI”: la cooperativa di Imola a Marca con tante novità e progetti per il 2024

Per una realtà che da decenni rafforza e tramanda il “saper fare” unico dei suoi specialisti non poteva esserci claim più azzeccato, reso ancora più genuino dalla voce “piena di Romagna” dell’attore Paolo Cevoli, con cui nasce una collaborazione all’insegna di valori e sorrisi

Il 16 e 17 gennaio a Bologna torna l’evento dedicato alla private label che per CLAI rappresenta il 15% del fatturato salumi. Il direttore Marketing Delfini: «Anche su questo versante barra dritta sulla qualità senza compromessi, partnership solo con chi condivide il nostro percorso di valore»

Allo stand una splendida selezione dei prodotti più iconici e gustosi e alcune novità, a partire dalla collaborazione con Molino Naldoni

Imola, gennaio 2024 – L’anno fieristico di CLAI si apre con la partecipazione a Marca, il tradizionale appuntamento dedicato alla marca commerciale che si terrà a BolognaFiere il 16 e 17 gennaio. Per la Cooperativa agroalimentare di Imola la private label al momento copre una percentuale pari al 15% dell’intero fatturato salumi di CLAI e fa segnare un incremento dell’11% rispetto all’anno scorso.

«Crediamo di poter essere un partner affidabile per la gdo ragionando in termini di private label – sottolinea Gianfranco Delfini, direttore Marketing CLAI – anche perché sono sempre in numero più ristretto le realtà, come la nostra, che decidono di tenere la barra dritta su temi centrali come la carne italiana 100%, la gestione della filiera, le lunghe stagionature, l’expertise e la professionalità degli operatori... Questa sistematica ricerca di qualità è diventato dunque un ulteriore fattore distintivo. Siamo aperti a percorsi di crescita condivisi solo con partner che abbiano questa stessa visione. Artigianalità, cura, competenza, professionalità, esperienza e sicurezza sono parole davvero importanti per noi e per questo motivo investiamo costantemente sulle persone e sulle strutture».

“IL SALAME LO FA CLAI”, COME DICE PAOLO CEVOLI
Il risultato più evidente di questo impegno si ritrova nei prodotti unici che ogni giorno arrivano sulle tavole di tutta Italia. D’altra parte “Il salame lo fa CLAI” lo dice anche Paolo Cevoli, il popolare attore comico, testimonial perfetto per raccontare al meglio la qualità, l’expertise ed i valori della Cooperativa romagnola, che ha fatto dell’attenzione produttiva, della passione per il lavoro e del “sorriso” come simbolo di un modo di interpretare la vita e i rapporti umani in funzione di una migliore realizzazione individuale, i punti cardini della propria proposta sul mercato.

TANTE SPECIALITÀ CLAI IN VETRINA A MARCA
A Bologna saranno davvero numerose le eccellenze gastronomiche in vetrina. CLAI si presenta infatti ancora una volta con un’ampia selezione che risponde alle richieste dettate dai trend presenti sul mercato.

Si parte dalle tipicità più popolari come la classica salsiccia stagionata Passita di Romagna, un salame sottile unico nel suo genere, prodotto rispettando l’antica ricetta con le migliori carni magre di suini nati e allevati in Italia. Quest’anno le sue vendite hanno fatto segnare un incremento di fatturato pari al 25%. Ci sono poi gli Sbuccia e Mangia, comodi e pratici da gustare in ogni momento della giornata, e il tradizionale Contadino. Lungo anche l’elenco dei prodotti regionali come la Ventricina, la Spianata romana, la Sicilianella e la Soppressa che, nonostante il “gap geografico”, CLAI riesce a interpretare in termini qualitativi grazie all'expertise dei suoi specialisti e alla connessione che è stata sviluppata nel corso del tempo con il territorio d’origine.

La richiesta del “free from”, ovvero prodotti più naturali, viene soddisfatta da Imola 1962, un salame senza conservanti e con una lista ingredienti cortissima. Si tratta di un prodotto che ha richiesto un percorso di ricerca di oltre due anni e in cui CLAI s’identifica pienamente. Un altro salume realizzato per quest’area specifica, uscendo però dal perimetro dei salami, è il Guanciale. Anche in questo caso si tratta di un prodotto senza la presenza di alcun tipo di conservante e che rappresenta molto bene lo “spirito” di questa Cooperativa: nasce infatti dalla tradizione e la sua carne – della filiera CLAI, di suini nati e allevati in Italia – è lavorata con pochi ingredienti, una sapiente artigianalità e una stagionatura lenta e dolce di almeno dodici settimane che conferisce al prodotto un sapore unico e un profumo intenso.

Per chi predilige i temi del benessere e della leggerezza, CLAI propone invece il salame Bella Festa Light, che ha il 50% in meno di grassi rispetto a un tradizionale salame Milano. Il particolare processo di stagionatura permette di ridurre la percentuale di grasso, che raggiunge al massimo il 15%, garantendo un gusto dolce ed equilibrato. Un binomio di gusto e leggerezza unico nel suo genere.

NOVITÀ PER IL LIBERO SERVIZIO
Novità anche nell’ambito dei prodotti da libero servizio: dallo Sfizioso all’evergreen Golosetto, passando per una rivisitazione delle salsicce curve fino all’anticipazione del nuovo pack della Passita, vera novità dell’anno che sarà proposta sul mercato nei prossimi mesi.

Lo Sfizioso, 270 grammi di carne 100% italiana, è un salame dal gusto accattivante e dalla pezzatura ideale per accompagnare ogni momento della giornata. Il Golosetto, dal peso di 100 grammi, è un salamino che è sempre stato tra quelli più apprezzati nell’assortimento di Clai. Prodotto con carne 100% italiana, ideale per spuntini o aperitivi, viene confezionato in ATP. Dolce e delicato, ora viene proposto anche nella versione piccante.

IL MAGNIFICO DI ROMAGNA, 40 KG DI GUSTO
Questa forte propensione di CLAI all’ascolto dei suoi clienti ha portato inoltre alla realizzazione di salami ad hoc che possono rappresentare un ulteriore opportunità di supporto delle attività dei clienti all’interno dei loro store. Nelle scorse settimane, ad esempio, CLAI ha realizzato una partnership con la Salumeria Paciotti di Roma proponendo il Magnifico di Romagna, un salame da ricorrenza di un metro e mezzo per 40 chilogrammi di peso. L’evento conviviale di degustazione in store ha generato una tale entusiasmo (con lunghe file di persone desiderose di partecipare) che è già prevista una replica in vista della prossima Pasqua. «Queste forme di collaborazione “su misura” possono nascere solo attraverso un grande desiderio di ascoltare gli input che arrivano dai clienti – racconta Delfini –, la capacità di sintonizzarsi con loro e infine l’expertise necessaria per raggiungere il risultato migliore».

I BRAND AMBASSADOR CLAI GENERANO VALORE PER I CLIENTI
A gettare le basi per creare questo fondamentale collegamento con le diverse realtà del territorio è anche la figura dei Brand Ambassador. «Sono colleghi che lavorano all’interno delle nostre Macellerie – racconta Delfini –, un’altra particolarità della nostra realtà. Sono dunque banconieri specializzati, e anche ragazzi e ragazze che “vivono” la cooperativa ogni giorno, con il talento della comunicazione e la voglia di raccontare la loro esperienza lavorativa, i prodotti e i valori della cooperativa di cui fanno parte. Non spiegano “lezioni” apprese da altri, ma parlano di persone, storie e valori che conoscono da vicino. Sanno dunque andare “oltre” le caratteristiche del prodotto, manifestando una passione genuina che lascia sempre un segno. Ecco perché sono particolarmente incisivi e apprezzati dai clienti quando li proponiamo per raccontare un prodotto favorendone l’inserimento all’interno del loro punto vendita o per spingerne il sell out».

CON MOLINO NALDONI PER UNA PARTNERSHIP DI VALORE ED UNA PROPOSTA DI QUALITÀ
CLAI apprezza da sempre la possibilità di dar vita a collaborazioni di valore nel nome della qualità. Ne è un bell’esempio quella siglata con Molino Naldoni, che, dopo i precedenti “approcci” del 2023 concretizzati in eventi come Sigep e Anuga, contribuirà a valorizzare l’attività proposta nello stand CLAI. Molino Naldoni è una realtà imprenditoriale speciale di Faenza, nata nel 1705 e oggi in grado di macinare quasi 450 tonnellate di grano tenero al giorno, scelto e certificato per produrre farine d’eccellenza. «Siamo molto felici che sia nata questa collaborazione fra Molino Naldoni e CLAI – spiega Alberto Naldoni, amministratore delegato Molino Naldoni –. Gli appuntamenti fieristici come Marca costituiscono un’occasione preziosa per unire due eccellenze romagnole. Insieme a CLAI condividiamo esperienza, altissima qualità e passione». Questa collaborazione nel nome dell’eccellenza romagnola e della sua capacità di creare sinergie di valore proseguirà nel corso del 2024 anche in vista di alcuni eventi che si terranno al di là dell’Atlantico in primavera. Per quanto riguarda nello specifico Marca, l’asse CLAI-Molino Naldoni darà vita a momenti speciali che toccheranno il loro culmine in occasione di una ricorrenza particolare: il 17 gennaio si celebra infatti la “Giornata Mondiale della Pizza” e allo stand si creeranno versioni gustose di questo piatto iconico, arricchite dai salumi di qualità della Cooperativa romagnola.

NEL 2024 VIA AL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ
Un’interessante novità in casa CLAI riguarda anche il suo percorso di sostenibilità (che a Imola si declina sempre sia dal punto di vista ambientale che umano). A dare un’idea chiara di come CLAI interpreti il suo ruolo in questo campo sarà ora un documento ricco di dati e informazioni orientati alla massima trasparenza. Il primo Bilancio di sostenibilità è in arrivo e racconterà le iniziative della Cooperativa.

Per esempio dal punto di vista ambientale l’avvio dell’opera di riforestazione a Sasso Morelli, che ha coinvolto la Villa storica (nella quale c’è la sede centrale di CLAI) e il giardino annesso, e si estende su 62mila metri quadrati sopra i quali sono stati messi a dimora 3.140 piante, alberi e arbusti autoctoni ad alto valore ambientale. Una grande area verde che regalerà nuovo ossigeno, benessere e momenti di formazione, sport e cultura all’intero territorio di Imola.
Dal punto di vista solidale la collaborazione con Banco Alimentare che in cinque anni ha permesso di donare oltre 1,5 milioni di pasti a persone in reale difficoltà.

«Marca è un’ulteriore occasione per raccontare le idee e iniziative che abbiamo in mente per il futuro e che contribuiranno a farci proseguire sul nostro percorso di qualità – è la chiosa del direttore Marketing –. Chi verrà a trovarci a Bologna potrà farsi un’idea precisa della proposta qualitativa dei nostri prodotti, della professionalità e artigianalità dei nostri operatori, di quanto teniamo realmente alla sostenibilità, della cura con cui guardiamo alla nostra filiera tutta italiana e dell’attenzione che riponiamo nell’ascolto dei Clienti Trade e dei consumatori».

CLAI a Marca by BolognaFiere è raggiungibile al Padiglione 26, presso lo Stand B44-C45

Altri articoli